Giovane avvocato catanzarese vince il primo procedimento europeo per le controversie di modesta entità

Giovane avvocato catanzarese vince il primo procedimento europeo per le controversie di modesta entità

L’avv. Danilo Russo, collaboratore dello studio Legale Marino di Catanzaro, ha incardinato e vinto dinnanzi al Giudice di pace di Catanzaro il primo procedimento europeo per le controversie di modesta entità. Il procedimento europeo per le controversie di modesta entità, istituito dal regolamento, ha lo scopo di agevolare l’accesso alla giustizia semplificando i procedimenti relativi a controversie transfrontaliere in materia civile e commerciale e riducendone le spese. Il valore della controversia, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, non dev’essere superiore a 2000 euro alla data in cui l’organo giurisdizionale competente riceve il modulo di domanda. La sentenza emessa nel quadro di tale procedimento è riconosciuta ed applicata negli altri Stati membri senza che sia necessaria una dichiarazione di esecutività. Il procedimento è alternativo e si aggiunge a quelli esistenti negli ordinamenti degli Stati membri. Si applica dal 1° gennaio 2009 in tutti gli Stati membri dell’Unione europea, tranne la Danimarca. Il giovane avvocato Danilo Russo ha incardinato il 20 Maggio 2014 il procedimento dinnanzi al G.d.p. di Catanzaro competente poiché in questo caso il regolamento stabilisce che, anche se l’evento è accaduto all’estero, la competenza ricade sul tribunale in cui ha sede il Consumatore leso con notevoli agevolazioni economiche per il consumatore e risparmio di tempo, infatti i tempi massimi per la pronuncia del giudice adito sono di tre mesi. Nel caso di specie, l’avvocato Russo ha portato dinnanzi al giudice Emanuela Marinaro un fatto avvenuto in un noto hotel di Madrid dove una coppia di cittadini Italiani con la loro bimba hanno alloggiato per qualche giorno. In una sera di aprile del 2014, mentre rientravano in hotel, un dipendente dell’albergo, senza chiedere se i coniugi avessero bisogno d’aiuto e senza avvertire gli stessi che si poteva accedere dall’entrata laterale, prendeva il passeggino della coppia con forza e faceva cadere la bambina a terra proprio sulle scale d’ingresso dell’hotel madrileno. Immediatamente dopo, il dipendente come se niente fosse accaduto, tornava dietro il bancone, facendo finta di nulla. Ma la madre della bambina chiamava un taxi e portava subito la piccola all’ospedale di Madrid. La richiesta fatta dall’avv. Russo per conto della coppia italiana è stata accolta dal Giudice di Pace di Catanzaro poiché fondata e con questa prima sentenza gli uffici del Giudice di Pace di Catanzaro hanno aggiornato la piattaforma multimediale.

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