Il francese Demare allo sprint sul traguardo di Scalea

Il francese Arnaud Demare ha vinto allo sprint la sesta tappa del 105mo Giro d’Italia di ciclismo, da Palmi Calabro a Scalea, lunga 192 chilometri. Lo spagnolo Juan Pedro Lopez Perez ha conservato la maglia rosa di leader della classifica generale. Proprio negli ultimi metri, con un colpo di reni, il francese ha bissato la vittoria di Messina superando al fotofinish l’australiano Caleb Ewan. Terzo si è piazzato Cavendish e quarto Girmay, quinto Giacomo Nizzolo, ancora una volta il migliore degli italiani nella volata. Con sette vittorie di tappe, Demare, che ha 30 anni ed è stato campione del mondo Under 23 a Copenaghen nel 2011, diventa così il francese più vincente di sempre. Superati anche Anquetil e Hinault che si sono fermati, nella loro epoca, a quota sei. Con la vittoria di ieri Demare rafforza anche il suo primato nella classifica a punti. La tappa si è sviluppata in una splendida giornata di sole. Il piemontese Diego Rosa è stato in fuga dal km 22 fino a una trentina di chilometri dall’arrivo mentre le squadre si sono regalate una giornata di relax forse in considerazione delle difficoltà che la carovana del giro dovrà affrontare nei prossimi giorni. Le squadre dei velocisti si sono poi date da fare a dieci chilometri dal traguardo. In maglia rosa, come detto, resta il giovane spagnolo Juan Pedro Lopez, 24 anni, arrivato già al terzo giorno con la maglia del primato. Dietro di lui, con 39” di distacco, iltedesco Kamna; a 58” l’estone Taaramae. Tra i corridori più accreditati per la vittoria finale quello che sta meglio è l’inglese Simon Yates con un vantaggio di 16” su Almeida, di 24” su Bardet e Carapaz, di 33” su Landa, di 41” su Valverde e di 2’ e 34” sull’italiano Nibali.