Giunta regionale, stop al degrado del campo rom di Scordovillo: Cav in un immobile confiscato a Montepaone
La Giunta della Regione Calabria, nella riunione di oggi, su proposta del presidente Roberto Occhiuto, ha deliberato l’atto di indirizzo per il superamento delle condizioni di degrado del campo rom di Scordovillo, ubicato nel Comune di Lamezia Terme.
Su proposta dell’assessore alla sicurezza, legalità e valorizzazione a fini sociali dei beni confiscati alla criminalità organizzata, Filippo Pietropaolo, la Giunta ha manifestato l’interesse per l’acquisizione al patrimonio indisponibile della Regione Calabria di un immobile ubicato nel Comune di Montepaone da destinare alla realizzazione di un Centro antiviolenza (CAV) a carattere regionale.
Nella riunione odierna, al fine di ottimizzare l’attuazione del Piano regionale triennale di edilizia scolastica, incluso nella programmazione nazionale 2018-2020, si è proceduto anche all’approvazione della stipula dell’atto aggiuntivo al contratto di prestito del 2019 con la Cassa depositi e prestiti per la proroga della durata del periodo di finanziamento fino al 25 ottobre 2025. È stato approvato, inoltre, il disciplinare della Protezione Civile per la gestione e l’aggiornamento dell’elenco regionale nt-reg dei tecnici delle pubbliche amministrazioni, dei tecnici delle organizzazioni di volontariato, dei tecnici professionisti iscritti agli ordini e collegi provinciali della Regione, per la valutazione dell’impatto, agibilità e censimento dei danni alle strutture pubbliche e private in caso eventi emergenziali di tipo sismico.
Su proposta congiunta del presidente Occhiuto e dell’assessore allo sviluppo economico e attrattori culturali, Rosario Varì, la Giunta ha approvato il documento contenete gli indirizzi per l’attuazione degli obiettivi specifici RSO2.1, sulla promozione dell’efficienza energetica per ridurre le emissioni di gas a effetto serra, e RSO2.2, sulla promozione delle energie rinnovabili in conformità della direttiva Ue sull’energia da fonti rinnovabili compresi i criteri di sostenibilità stabiliti dal Pr Calabria Fesr-Fse+ 2021-2027.
La Giunta, poi, su indicazione dell’assessore Varì, ha deliberato lo schema di protocollo d’intesa tra Regione Calabria e l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internalizzazione delle imprese italiane ICE. Il protocollo si propone, principalmente, lo sviluppo di una collaborazione finalizzata alla promozione e all’internalizzazione delle imprese della Regione Calabria, per potenziare la partecipazione del Sistema calabrese nei mercati esteri e per una migliore conoscenza della Regione agli investitori esteri. Previsto anche il supporto a interventi formativi finalizzati ad accrescere la competitività delle imprese calabresi sui mercati internazionali.
Parere favorevole anche per altri due atti deliberativi dell’assessore all’agricoltura, Gianluca Gallo.
Approvati i disciplinari di produzione integrata, per l’anno 2024, relativi alla difesa fitosanitaria. I disciplinari di produzione integrata raccolgono l’insieme delle norme tecniche di difesa e diserbo, predisposte in conformità ai criteri generali ed alle linee guida nazionali di produzione integrata approvate in data 24 novembre 2023 dall’organismo tecnico scientifico istituito presso il Mipaaf. Si occupano, inoltre, dell’utilizzo dei prodotti fitosanitari impiegati in azienda fatta eccezione per i trattamenti di post-raccolta per come definito all’articolo 3 del registro 1107/2009.
Infine, la Giunta ha deliberato l’atto di indirizzo della convenzione, della durata di 5 anni, per la concessione delle erogazioni del carburante agricolo. Nell’atto è previsto il coinvolgimento attivo e sussidiario dei Centri di assistenza agricola operanti in Calabria nelle attività di istruttoria delle domande per l’assegnazione del gasolio. Si stabilisce anche di delegare ad Arcea le funzioni di controllo a carico delle aziende agricole.