Fondi tagliati al Sud per i trasporti? E’ polemica tra gruppo Pd e Lega

“Nuovo incomprensibile taglio alle risorse destinate al Sud da parte del governo nazionale che continua a dare copertura alle azioni della Lega che palesemente vuole spaccare il Paese”. Ad affermarlo sono i consiglieri regionali della Calabria del Pd dopo, è scritto in una nota, “la rimodulazione delle risorse già stanziate per i trasporti che fanno diminuire di 2,5 miliardi il budget per le infrastrutture su rotaia per le regioni meridionali, dirottandoli al Nord”. “Bene hanno fatto i deputati del Pd – prosegue la nota del gruppo dem – a depositare un’interrogazione parlamentare per chiedere spiegazioni al governo e a stigmatizzare il blitz messo in atto dai ministri leghisti Salvini e Giorgetti. I nuovi tagli sono inaccettabili anche perché le risorse erano già destinate a completare infrastrutture fondamentali in tutto il Centro-Sud e, per quel che riguarda la Calabria, sarebbero stati utilizzati per il completamento dell’elettrificazione della tratta Catanzaro Lido-Reggio Calabria. Opere che si attendono da anni e che adesso, per motivi non precisati, rischiano di essere nuovamente bloccate con i conseguenti danni per i cittadini”.
La Lega replica: “Dal Pd bugie, nessuno scippo al Sud”
“Dal Pd l’ennesimo attacco strumentale, privo di contenuti e del tutto fuori bersaglio. Le bugie che leggiamo in queste ore, tipiche dei signori del No che per anni hanno governato (male), hanno condannato i calabresi all’immobilismo ma oggi, con il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Matteo Salvini, le cose sono già cambiate: il progetto per l’adeguamento e la velocizzazione della linea ferroviaria Jonica è approvato, validato e procede”. Così in una nota i parlamentari calabresi della Lega Tilde Minasi, Domenico Furgiuele e Simona Loizzo. “Ricordiamo, come specificato dal Mit – proseguono – che nessun lavoro è stato rinviato e 2,5 miliardi di euro sono destinati ad accelerare i cantieri. In occasione del prossimo Cipess del 20 luglio verrà proposto, in accordo con Rfi, di utilizzare tutti i fondi disponibili e accantonati (ma nei fatti congelati almeno fino al 2024) per impiegarli subito e garantire la giusta liquidità alle imprese. Non solo, per il 2024 c’è già l’impegno del dicastero di Porta Pia di finanziare tutte le opere garantendo il rispetto dei cronoprogrammi. Le risorse che saranno spostate a breve verranno subito riproposte, perché solo dall’anno prossimo potranno essere spese. Quindi, saranno accelerati alcuni interventi urgenti come la Jonica. Adesso basta slogan dai piddini, nessun arretramento e nessun cantiere bloccato al Sud come al Nord, anzi, si accelera. Bel coraggio hanno gli esponenti di sinistra a parlare di penalizzazione per la Calabria e per il Meridione, del resto sono sempre più concentrati ad attaccare le buone politiche che a lavorare nell’interesse dei cittadini”.