Il leader di “Diritti Civili”, Franco Corbelli: “Presto al via i lavori per 31 nuove scuole in Calabria”

Il leader di “Diritti Civili”, Franco Corbelli: “Presto al via i lavori per 31 nuove scuole in Calabria”

La soluzione del problema delle 31 nuove scuole in costruzione in Calabria (sono 1000 in tutt’Italia), i cui lavori sono fermi da oltre 3 anni, dovrebbe essere imminente. E’ questa la buona notizia, mentre è da pochi giorni iniziato il nuovo anno scolastico. Si aspetta, infatti, solo, a breve, l’ok del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, che, in questo anno, in diverse occasioni e incontri istituzionali, ha confermato, al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, e alla vice presidente con delega all’Istruzione, Giuseppina Princi, il suo impegno in questo senso”. E’ quanto rende noto, con un comunicato, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che segue da vicino questo problema, delle nuove scuole incompiute, da due anni, insieme allo stesso Occhiuto, alla Princi e al responsabile del Dipartimento Lavori Pubblici della Regione, ing. Francesco Tarsia. “Sono due anni che con il Governatore, la sua vice e il dirigente dei Lavori Pubblici, siamo impegnati per dare una soluzione a questo problema che è una pesante eredità lasciata dall’ex ministro dell’Istruzione, Bianchi, che non ha affrontato e risolto questa problematica, nonostante i diversi appelli e le richieste ufficiali, che gli sono pervenuti, della Regione Calabria e di tutte le altre Regioni interessate, afferma Corbelli. Le opere, ricordo, non possono essere ultimate perché manca il decreto di proroga del ministero dell’Istruzione e il Mef non può riattivare i finanziamenti della Banca europea degli investimenti, nel frattempo scaduti per la mancata ultimazione di queste scuole. Per dare il via libera definitivo alla riattivazione dei finanziamenti (che sono scaduti, per il mancato completamento delle stesse opere, nei tempi previsti), si è dovuto verificare la disponibilità delle risorse, per vedere se quelle a disposizione sono sufficienti, considerato che ci sarebbe una maggiore spesa per gli interessi maturati. La questione è stata affrontata più volte nel corso delle Conferenze Stato-Regioni e con un documento comune è stato chiesto al ministero di viale Trastevere di intervenire. Mi auguro -conclude Corbelli- che finalmente adesso la soluzione di questo annoso problema sia solo questione di giorni e che arrivi presto l’ok del Miur per sbloccare l’incresciosa situazione”.

 

 

 

 

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