Il presidente del Consiglio regionale, Mancuso: “Fondamentale prevenire l’abuso di alcol e droghe”
“Il progetto ‘Come Canne al Vento’, per sensibilizzare sull’uso-abuso di alcool e sostanze psicotrope, a cura dell’assessorato alla Cultura, pubblica istruzione e sanità di Lamezia Terme, ha un alto valore educativo e sociale. Un ringraziamento agli ideatori del progetto scolastico, che si inserisce nell’ambito del curricolo di educazione civica ed è un esempio concreto di come scuola, istituzioni e comunità possano collaborare per affrontare insieme una problematica di grande rilevanza sociale che tocca il presente e il futuro dei nostri giovani”. Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, intervenendo alla presentazione del progetto scolastico “Come Canne al Vento”, a cura dell’assessorato alla Cultura, pubblica istruzione e sanità di Lamezia Terme e da un’idea dei dottori Lorenzo Surace e Alfonso Toscano. “L’uso e l’abuso di alcool e sostanze psicotrope da parte dei minori – ha aggiunto – è una sfida che non possiamo permetterci di ignorare, soprattutto alla luce di dati allarmanti. In Italia, circa il 22% dei giovani tra i 15 e i 19 anni ammette di aver fatto uso almeno una volta di sostanze psicotrope, e il consumo di alcol tra i minori di 18 anni è purtroppo in crescita. Secondo recenti studi, il 40% degli adolescenti ha avuto almeno un episodio di binge drinking, cioè il consumo eccessivo di alcol in un breve arco di tempo, nell’ultimo anno. Dati che evidenziano come i giovani siano sempre più esposti a rischi legati all’abuso di queste sostanze, spesso in contesti di socialità dove la pressione del gruppo può spingere a comportamenti pericolosi. Ma non possiamo dimenticare che l’abuso di alcool non è solo un pericolo per la salute individuale: può trasformarsi in un rischio per gli altri. Troppo spesso assistiamo a episodi di comportamenti violenti legati all’abuso di alcool, o, ancora più tragicamente, a incidenti stradali, spesso mortali, causati dalla guida in stato di ebbrezza. In Italia, gli incidenti stradali legati all’alcool rappresentano una delle principali cause di morte tra i giovani sotto i 30 anni. Questi dati ci impongono una riflessione e, soprattutto, un’azione concreta per prevenire queste tragedie”. “Come Consiglio regionale -ha detto ancora Mancuso- siamo consapevoli di questa emergenza sociale e ci impegniamo a sostenere progetti del genere, consapevoli che la prevenzione delle dipendenze e la promozione del benessere psico-fisico dei giovani sono priorità fondamentali”.