L’assessore regionale Calabrese: “Misure per favorire l’occupazione e il turismo”

L’assessore regionale Calabrese: “Misure per favorire l’occupazione e il turismo”

L’assessore regionale al lavoro, Giovanni Calabrese, dopo la visita, insieme al presidente Occhiuto, a Gerace, per la presentazione delle azioni inserite nel finanziamento M1C3-Inv.1.1, e alle Terme di Galatro recentemente ristrutturate, parla della necessita di investire sul turismo nella Locride “perchè la crescita di una comunità valorizza l’intero territorio calabrese e la Regione con il suo Presidente ha creduto molto nella creazione di un polo turistico culturale, simbolo della Calabria”, parla di incentivi alle assunzioni per le aziende “ritenendo opportuno che il turismo passi dagli sbocchi professionali e dalle opportunità che il settore darà ai giovani e ai professionisti di questo comporto, perché investire sul territorio significa creare occupazione e la Locride deve crederci”. “Dopo l’incontro sugli Stati generali del turismo in Cittadella con la giornata di lavori sul tema ‘Calabria Straordinaria: il futuro del turismo’ – prosegue l’assessore Calabrese – siamo sempre di più convinti della necessità di attrarre turisti e lo possiamo fare solo se le imprese del settore credono fortemente nel lavoro, non solo di tre mesi l’anno, ma in un turismo che possa abbracciare molti servizi e le mille peculiarità della nostra Regione. E, per come ha affermato anche il presidente Occhiuto, dobbiamo scrollarci di dosso la concezione di una Calabria come meta opzionale”. L’assessore al lavoro si sofferma anche sul progetto Kaire di cui la seconda annualità verrà presentata a breve. “Intendiamo proseguire con queste misure per incrementare lo sviluppo del turismo e con “Kaire Calabria”, Fondo PR Calabria FESR FSE+ 2021-2027 per l’occupazione alle imprese che operano nella filiera turistica, abbiamo già avviato politiche positive per dare un sostegno alle imprese turistiche attraverso la concessione di incentivi all’occupazione dei lavoratori disoccupati svantaggiati, molto svantaggiati e con disabilità”, aggiunge Calabrese.

 

 

 

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