Aumentati del 12% in Calabria i contratti a tempo indeterminato

Forte aumento di assunzioni e in particolare a tempo indeterminato in Friuli Venezia Giulia, scarso incremento in Sicilia. Secondo i dati contenuti nell’Osservatorio sul precariato dell’Inps, in Friuli Venezia Giulia le assunzioni sono aumentate dell’11,3% e quelle a tempo indeterminato del 77,7%. L’incremento delle assunzioni a tempo indeterminato gennaio-ottobre 2015 su 2014 risulta superiore alla media nazionale (pari a +30%) in Umbria (+56%), in Piemonte (+52%), nelle Marche (+47%), in Trentino-Alto-Adige (+47%), in Emilia-Romagna (+46%), in Veneto (+45%), in Liguria (+44%), nel Lazio (+38%), in Lombardia (+35%), in Val d’Aosta (+32%), in Toscana (+35%), in Sardegna (+31%). Le variazioni più modeste si registrano nelle regioni del Sud: Sicilia (+4%), Puglia (+11%) e Calabria (+12%). Per quanto riguarda il complesso delle assunzioni si registrano variazioni positive per la Basilicata (+22,1%), la Lombardia (+10,8%) il Veneto (+10,6%). Il dato peggiore è del Molise (-4,1%) e di Puglia e Sicilia (-3,4%).