Protesta alla Provincia di Vibo: una donna tenta il suicidio

VIBO VALENTIA. Momenti di tensione si sono vissuti alla Provincia di Vibo Valentia, da martedì 23 giugno occupata dai dipendenti dell’ente che protestano contro la mancata retribuzione degli stipendi, l’ultimo dei quali ricevuto a gennaio. Una dipendente, F.F., 62 anni, di Nicotera, dopo essere salita sul tetto dell’edificio della Provincia in contrada Bitonto dove da martedì sono presenti altri lavoratori che esprimono in tal modo la loro protesta, ha tentato di gettarsi nel vuoto venendo però prontamente bloccata da un’altra collega. Sul posto sono quindi intervenuti i vigili del fuoco che con una scala mobile hanno fatto scendere la donna che e’ stata poi affidata alle cure dei sanitari del locale Pronto soccorso. Alla base del gesto della dipendente, il rischio di pignoramento della casa anche a causa delle mancate retribuzioni degli stipendi arretrati. Poco dopo, all’interno della sede dell’ente, anche un altro lavoratore che stava manifestando ha accusato un leggero malore e si e’ reso necessario l’intervento dei sanitari del 118. L’occupazione permanente della Provincia di Vibo ed il blocco dei servizi in ogni caso continua da parte degli altri lavoratori. Una protesta estrema per richiamare le responsabilità della classe politica che non e’ riuscita sinora a trovare una soluzione per sbloccare le retribuzioni dei 380 lavoratori in un ente alle prese con uno stato di dissesto finanziario per circa 40 milioni di euro.