Legalità: sette Comuni calabresi partners di un progetto nazionale

CATANZARO. Entra nella fase operativa il Progetto (L)egalitè, co-finanziato dal Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e dall’associazione In-Progress Calabria. Il progetto, vede la partecipazione di sette comuni partner: Lamezia Terme, Falerna, Montalto, Crosia, Strongoli, Cariati e Rosarno, “e ha l’obiettivo principale – è scritto in una nota – quello di incentivare, e disseminare, quei principi propri ascrivibili ad una sana convivenza, improntata al rispetto della legge e dell’uguaglianza. Lo scopo è dunque quello di sensibilizzare i giovani ad una metabolizzazione di quel rispetto alla legalità ed eguaglianza con un sistema nuovo, frutto di un contest creativo ideato ad hoc per il progetto, che anche con una sana competizione porterà i giovani in questione a confrontarsi e crescere insieme. Attraverso anche un percorso che percorre una formazione linguistica, nello specifico della lingua inglese, il progetto – si legge – prevede un coinvolgimento pieno attraverso un percorso itinerante: workshop e discussione nei 7 comuni di riferimento, per un confronto intermodale, aperto e transnazionale, che passa attraverso un coinvolgimento dinamico dei soggetti impegnati”. Per i migliori giovani che verranno selezionati, “è previsto – si legge – un viaggio in Spagna, con lo scopo di condividere e confrontarsi con i ragazzi della penisola iberica secondo un principio caro all’europeismo attuale, che è quello del trasferimento delle buone prassi e conoscenza. Contribuire, quindi, a dare “conoscenza” e “condivisione”, fondamentali per il cambiamento reale e non utopistico. Sono molti – è infine scritto – gli appuntamenti sul territorio calabrese che rappresenteranno un momento di crescita e formazione e che vedranno presenti amministratori, dirigenti e docenti scolastici, operatori di diritto oltrechè i giovani tra i 14 e i 19 anni, vero fulcro principale del progetto e speranza vera di un reale cambiamento di mentalità”.