Legge elettorale: prove di dialogo M5S-Pd

ROMA. Tentativo di dialogo Pd-M5s sulla legge elettorale in vista dell’arrivo in commissione Affari Costituzionali del testo base di modifica del sistema di voto che dovrebbe essere messo a punto dal relatore del provvedimento, il presidente, Andrea Mazziotti. ”Nell’inerzia di tutti i partiti che hanno detto solo dei “no” – dice il capogruppo Pd Ettore Rosato – giovedì arriverà senz’altro un testo di legge elettorale. Ce ne facciamo carico insieme al relatore. Sono convinto che si potrà trovare una maggioranza con chi ci sta, con chi ha voglia di fare sul serio”. “In questo momento – ha detto Luigi Di Maio parlando a Rtl – vogliamo scrivere le regole del gioco insieme al partito di maggioranza, il PD, e lo vogliamo fare per due ragioni: c’è stato l’appello di Mattarella che chiede di fare una legge elettorale in modo che ci sia una chiarezza sul risultato dopo le prossime elezioni, e poi il Paese è in grave crisi e non possiamo permetterci nuove elezioni politiche in cui ancora una volta si partorisce un risultato incerto che porta ad eventuali inciuci ed eventuali grandi ammucchiate, per questo abbiamo fatto una proposta a Renzi e al PD”. “Loro, sulla base del Legalicum – ha evidenziato – cosa propongono? Dei correttivi? Guardiamoli insieme in Commissione e poi approviamo insieme una legge elettorale condivisa, l’importante è che sia nell’ottica della costituzionalità della legge”. “L’unica cosa che io non toccherei – ha poi chiarito Di Maio – è il premio alla lista, perché se cominciamo a fare il premio alla coalizione finiamo per fare come Prodi con Mastella o Berlusconi con Fini che poi si sfilano i vari partiti interni e diventa un disastro”.