Migranti, regge per ora l’asse tra Meloni e Macron

E’ durato oltre un’ora e venti minuti il colloquio a palazzo Chigi tra la premier Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron. Un faccia a faccia senza delegazioni, concentrato sul tema dei migranti, secondo quanto si è appreso. Meloni e Macron sono arrivati a piedi a Palazzo Chigi dopo avere assistito a Montecitorio alle esequie di Stato, con rito laico, del presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano. I due leader hanno discusso delle principali tematiche internazionali, con particolare attenzione alla gestione del fenomeno migratorio e alle priorità economiche europee in vista del Vertice “Med 9” di venerdì a Malta e del Consiglio Europeo informale di settimana prossima a Granada. Macron e Meloni “hanno proseguito oggi i loro scambi di vedute sulla necessità di trovare una soluzione europea alla questione migratoria”: lo si è appreso a Parigi da fonti dell’Eliseo. “I due leader hanno parlato anche delle priorità economiche dell’Unione europea”, ha aggiunto la fonte. Intanto la Lega non le manda a dire alla Germania: “Stanno cercando di destabilizzare il governo attraverso il finanziamento delle ong per riempirci di clandestini e far scendere il consenso del centrodestra in Italia”, ha detto il vicesegretario del Carroccio, Andrea Crippa. “E’ evidente -ha aggiunto- che il governo tedesco non vuole che in Italia governi il Centrodestra, fanno di tutto per mettere in difficoltà il governo italiano nella speranza di farlo cadere”.