Migranti: sepolte nel cimitero di Reggio le 45 vittime del naufragio
REGGIO CALABRIA. Le salme dei 45 migranti – 3 bambini, 36 donne e 6 uomini – morti nei giorni scorsi nel naufragio nel canale di Sicilia e le cui salme sono giunte domenica scorsa a Reggio Calabria, sono state sepolte venerdì mattina nel piccolo cimitero di Armo, una frazione collinare della città. È stata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà a mettere a disposizione l’area per consentire una degna sepoltura alle ennesime vittime del mare in uno dei tanti viaggi della speranza. Dopo la benedizione delle salme – indicate da solo da un numero per l’impossibilità di giungere al riconoscimento – da parte dell’arcivescovo di Reggio Calabria mons. Giuseppe Fiorini Morosini, c’è stata la preghiera islamica recitata dal figlio di un Imam, Ahmed El Gendy, un ragazzo egiziano che studia a Reggio. La cerimonia si è conclusa con un momento di preghiera e canti in lingua subsahariana di un gruppo di immigrate che hanno così reso omaggio ai loro cari.