Naufragio di Cutro un anno dopo, Occhiuto: “Per risolvere il problema immigrazione occorre investire nei paesi di origine”
“Il Decreto Cutro, nella direzione in cui inasprisce le pene per gli scafisti sicuramente mi piace, ma credo che il problema dell’immigrazione non si risolve con una legge, con un decreto, si risolve attraverso investimenti consistenti in quella parte del mondo che dà origine ai flussi”. A dirlo il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, oggi a Cutro per alcuni iniziative per commemorare le vittime del naufragio di Steccato di Cutro di un anno fa. “Il piano Mattei – ha aggiunto – è una buona idea ma si tratta soltanto di 5 miliardi di euro, quello che l’Italia può investire in quella parte del mondo. Sarebbe utile che l’Europa facesse un suo gigantesco piano Mattei che potesse dare occasioni di sviluppo e di futuro alle popolazioni dei Paesi da dove ora si originano i flussi migratori. E’ utile che tutti quanti se ne accorgano. Intanto, però, è utile che tutti quanti siano d’accordo che le vite vanno innanzi tutto salvate e che il Mediterraneo non può essere un cimitero di migranti”.