‘Ndrangheta, Bova: “Da San Luca ennesimo segnale di attenzione”

REGGIO CALABRIA. “Considero la presenza a San Luca della sottosegretaria Maria Elena Boschi un ennesimo segnale d’attenzione contro la criminalità che è un cancro per la democrazia”. Lo afferma il presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta Arturo Bova. “Esprimo piena condivisione su quanto asserito dal Nicola Gratteri e da monsignor Galantino: la Calabria non ha bisogno di vittimismo. Ha bisogno di coraggio e di persone che alzano la testa e si rimboccano le mani. Com’è accaduto a Catanzaro, dove, simbolicamente, è stato molto importante che il congresso del Coisp sia stato organizzato all’interno di una scuola, cogliendo l’occasione di portare direttamente ai giovani l’esempio di uomini e donne dello Stato impegnati in prima linea per la sicurezza di tutti. Purtroppo – conclude Bova – non mancano segnali deplorevoli che debbono indurci a non abbassare la guardia. Mi riferisco all’intimidazione subita dal dottor Giacomino Brancati a cui esprimo piena solidarietà mentre mi auguro che si faccia piena luce sull’accaduto, visto tra l’altro la delicatezza delle funzioni esercitate da Brancati nella sanità reggina”.