‘Ndrangheta, Censore (Pd): “Rivedere la legge dello scioglimento dei Comuni”
VIBO VALENTIA. “Una priorità della prossima legislatura sarà certamente quella di riformare e migliorare la normativa contenuta nel testo unico degli enti locali in modo tale da garantire legalità e trasparenza nella gestione dei Comuni ed al contempo preservare il valore alto della democrazia partecipata”. E’ quanto dichiara il deputato del Pd Bruno Censore che esprime critiche all’istituto dello “scioglimento dei Comuni per infiltrazioni mafiose” che a suo avviso è diventato nella nostra terra uno strumento praticamente ordinario, continuando a dimostrare la sua inefficacia in ordine agli obiettivi che non riesce a conseguire e per i quali è stato concepito”. Censore spiega, quindi, che la comunità di Nicotera, nel Vibonese, il cui Comune è attualmente commissariato per infiltrazioni mafiose così come deciso dal Governo Renzi su proposta dell’allora ministro dell’Interno Angelino Alfano, “sta vivendo una preoccupante crisi democratica a seguito del susseguirsi di commissariamenti prefettizi che stanno privando la città di una guida legittimata da scelte popolari forti e condivise”.