‘Ndrangheta: sequestrati da Gdf di Torino beni per 1,6 milioni

TORINO. La guardia di finanza di Torino ha confiscato un appartamento e un locale commerciale, per un valore complessivo di 1.600.000 euro, a un 46enne già condannato nel processo Minotauro, sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta in Piemonte, per associazione di stampo mafioso. In secondo grado, il 28 maggio scorso, la Corte di Appello di Torino aveva condannato l’uomo a 7 anni di reclusione e interdetto dai pubblici uffici. L’uomo è stato riconosciuto affiliato, almeno dal 2008, al locale di San Giusto Canavese, nel Torinese. I due immobili saranno ora gestiti dall’Agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalitá organizzata, per un futuro riutilizzo sociale.