Tajani solleva a Bruxelles il problema della Direttiva anti-Gioia Tauro
“Pochi minuti fa il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, mi ha informato che questa mattina, a Bruxelles, nell’ambito del ‘Global Gateway Forum’, ha sollevato la questione della direttiva ETS dell’Unione europea sulle emissioni di Co2 di fronte al presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, all’alto rappresentante, Josep Borrell, ed a vari primi ministri e ministri degli Esteri europei presenti”. Lo afferma, in una nota, Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria. “Il vicepremier e ministro Tajani – aggiunge Occhiuto – ha inteso porre su un piano politico e strategico il tema della competitività dei nostri porti, Gioia Tauro in testa, per rafforzare l’azione che il governo italiano sta conducendo a Bruxelles con l’obiettivo di ottenere una deroga alla direttiva ETS. Gli uffici della Farnesina stanno lavorando, in stretto raccordo con i Ministeri dell’Ambiente e dei Trasporti, per portare avanti con la massima efficacia una campagna coordinata, coinvolgendo anche altri Paesi interessati come Portogallo, Spagna, Malta, Grecia, Cipro e Croazia. Ringrazio il vice premier e ministro Tajani per avere preso a cuore questa delicata vicenda, che rischia di penalizzare pesantemente la Calabria, l’Italia e l’intera Europa del Sud in un settore, quello del commercio marittimo, estremamente strategico per rafforzare la nostra presenza nel Mediterraneo”.