Omicidio Cocò, Occhiuto: “La Provincia di Cosenza sarà parte civile”

COSENZA. “La tragedia per la morte di Cocò ha sconvolto non solo il territorio di Cassano e della nostra provincia, ma quello dell’intera nazione. Niente potrà lenire quell’enorme dolore che la morte di un bambino innocente, di soli tre anni, ha lasciato nella sua famiglia e in tutti noi. Ma la giustizia può lenire in parte tanta sofferenza. Per questo non possiamo che congratularci con gli inquirenti che hanno dato un volto ai suoi brutali assassini, che hanno ucciso insieme al piccolo Cocò anche il nonno Giuseppe Iannicelli e la sua compagna Ibtissam Touss”. Lo afferma, in una nota, il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Occhiuto. “La Provincia – aggiunge Occhiuto – si costituirà parte civile al processo che sarà avviato al termine dell’inchiesta. Mi congratulo con il lavoro svolto dal Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo e dal suo aggiunto Vincenzo Luberto; con i carabinieri del Ros e del Comando provinciale di Cosenza e con tutte le forze dell’ordine che, ogni giorno tra mille difficoltà, lavorano per onorare la giustizia combattendo contro la criminalità. Apprendiamo che le indagini non sono ancora concluse e ci auguriamo che presto tutti i responsabili di questa terribile strage possano essere assicurati alla giustizia”.