Operazione “Robin Hood”, ex assessore Salerno ai domiciliari
VIBO VALENTIA. I giudici d’appello di Catanzaro, riformando una precedente decisione del gip, hanno accolto un’istanza della difesa ed hanno concesso gli arresti domiciliari all’ex assessore al Lavoro della Regione Calabria Nazzareno Salerno, 52 anni, di Serra San Bruno, nel Vibonese. Salerno, al momento dell’arresto consigliere regionale di Forza Italia, era stato condotto in carcere il 2 febbraio scorso nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Catanzaro denominata “Robin Hood” che mira a far luce su una serie di presunte irregolarità e reati che sarebbero stati commessi dal politico nell’ambito della gestione del Credito sociale all’epoca in cui ricopriva la carica di assessore regionale al Lavoro. Nazzareno Salerno, difeso dagli avvocati Enzo Gennaro e Domenico Naccari, è accusato di aver nominato nel Comitato di gestione alcune figure “per motivi personali e privati”, arrecando un presunto danno “ingiusto alla Regione Calabria stimato in oltre 237 mila euro”.