Passafaro: “Il sindaco Abramo sciolga le riserve e non tiri a campare”
CATANZARO. “Il sindaco Abramo sciolga le riserve e non tiri a campare a suon di slogan e campagne mediatiche”. E’ quanto afferma Francesco Passafaro. “Dica alla cittadinanza – prosegue Passafaro – se, dopo aver perso la maggioranza elettorale alle regionali dove il “suo” candidato Wanda Ferro è stato sonoramente battuto in città dal candidato del centrosinistra Mario Oliverio, ora ha anche perso la maggioranza consiliare. Dica alla cittadinanza se è ancor in grado di governare oppure vuole mantenersi in sella a ogni costo, elemosinando l’appoggio esterno ora a questo ora a quel gruppo consiliare. Su questo punto deve essere chiaro il sindaco, così come devono essere chiari tutti coloro che recentemente, pur provenendo da altre esperienze, hanno condiviso le ultime battaglie elettorali del centrosinistra, candidandosi alla Regione e alla Provincia con forze progressiste e contribuendo alla loro vittoria. Nessuno si presti a manovre sottobanco con la scusante della governabilità a ogni costo. La città ha bisogno di chiarezza e coerenza. Il sindaco venga in Consiglio comunale e, se ha i numeri, presenti la nuova giunta. Se non li ha ne tragga le conseguenze e consenta alla città di tornare alle urne al più presto per eleggere un nuovo sindaco e un nuovo Consiglio. Il Partito democratico, già impegnato nella difficile opera di risanamento e rilancio di Provincia e Regione, è già nella fase di costruzione dell’alternativa ad Abramo e al centrodestra, chiamando a raccolta tutte le forze vive, sane e intelligenti di cui la città dispone per predisporre una piattaforma programmatica forte e degna di un Capoluogo di Regione. Anche a Catanzaro dobbiamo seguire la strada maestra che ha consentito alle forze progressiste di conquistare la Provincia e la regione, partendo dalla denuncia chiara e puntuale del fallimento del centrodestra. Aspettiamo il sindaco Abramo in Consiglio comunale. Non siamo interessati a ribaltoni. Siamo interessati a delimitare con chiarezza i confini di maggioranza e opposizione, convinti che l’alternativa all’attuale disastrosa situazione è possibile, coinvolgendo tutti i cittadini sulla base di un programma serio e credibile”.