Il leader della Cisl, Sbarra: “Tagliare le spese improduttive e i fondi a pioggia”

Il leader della Cisl, Sbarra: “Tagliare le spese improduttive e i fondi a pioggia”

“Dati i vincoli del Patto di stabilità europeo le risorse non potranno essere ricavate in deficit, né accetteremo tagli lineari o ‘saldi di Stato’. Al Ministro Giorgetti diciamo che la nostra ricetta è chiara: razionalizzare la spesa improduttiva, recuperare risorse da sprechi e sperperi, tagliare miliardi di fondi erogati e distribuiti a pioggia e soprattutto introdurre un contributo di solidarietà per le multinazionali di logistica ed economia digitale, per i colossi della farmaceutica, aumentando il carico fiscale sulle grandi rendite immobiliari e finanziarie”. Lo ha detto il leader della Cisl Luigi Sbarra a Maierato, in Calabria, concludendo i lavori del Consiglio Generale della Cisl Magna Grecia che ha eletto Daniele Gualtieri nuovo segretario generale della struttura che comprende le province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia. “Bisogna inasprire la lotta ad evasione ed elusione – ha aggiunto Sbarra – istituendo anche un Fondo per l’economia reale che canalizzi su base volontaria e con adeguate garanzie statali e rendimenti quote di risparmio degli italiani”. In riferimento alla scadenza elettorale di giugno Sbarra ha detto “speriamo che in questa campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento Europeo si parli di come costruire una vera politica comune in Europa su crescita, tutela del lavoro, fisco, sicurezza, difesa. Bisogna dare valore ‘costituente’ alla prossima legislatura. Va cambiato il patto di stabilità, centrato oggi su profili e logiche di rigore finanziario. Dobbiamo rilanciare – ha sottolineato – l’impegno su tutela, qualità e sicurezza del lavoro a partire dalla proroga del fondo Sure e tutti gli altri strumenti di tutela dell’occupazione”. Sul problema drammatico degli incidenti sul lavoro Sbarra ha etto che “la lunga scia di sangue va fermata attraverso un grande patto tra politica, associazioni datoriali e organizzazioni sindacali per creare condizioni finalizzate a fermare questa carneficina. Con il Governo -ha aggiunto Sbarra- stiamo trattando prime misure con un rafforzamento delle verifiche, dei controlli e delle ispezioni nei luoghi di lavoro”.

 

 

 

 

 

 

desk desk