Abuso, indagato il sindaco di Portigliola

I carabinieri di Locri hanno notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti del sindaco del Comune di Portigliola (RC), Rocco Luglio, del responsabile dell’area tecnico–manutentiva, Domenico Antonio Principato, del responsabile dell’area amministrativa e del Suap, Antonio Marra, e del segretario generale, Mario Ientile. Secondo la Procura, il primo cittadino e i suoi collaboratori, in concorso tra loro ed in tempi diversi, avrebbero posto in essere reiterati comportamenti illeciti, tesi a far decadere illegittimamente Giuseppe Longo, intestatario dalle concessioni demaniali del comune ed impedendo la gestione delle attività del noto stabilimento balneare Loa Beach, procurando intenzionalmente all’intestatario e alla sua famiglia un danno ingiusto.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri e scattate a seguito della denuncia della persona offesa alla stazione Carabinieri di Locri, sono consistite prevalentemente nell’analisi della documentazione amministrativa acquisita e sequestrata, nonché nell’escussione di persone informate sui fatti. Secondo l’ipotesi accusatoria, il sindaco e i suoi collaboratori avrebbero posto in essere comportamenti illeciti con evidente abuso delle loro funzioni. In particolare, tra il settembre 2019 e l’aprile 2021, i pubblici ufficiali avrebbero intenzionalmente emanato atti del proprio ufficio in assenza dei presupposti e in mancanza delle procedure previste dalla legge, evitando di dare pubblicità ai provvedimenti e interrompendo, senza alcuna giustificazione, qualsiasi forma di comunicazione con gli interessati, le cui istanze e richieste sarebbero rimaste di fatto inascoltate.