Provinciali di Cosenza, Occhiuto: “Forte impegno a tutela dell’ambiente”
COSENZA. “È elemento risaputo che la tutela e la valorizzazione dell’ambiente rientrino fra le funzioni attribuite alle Province”. Lo afferma, in una nota, Mario Occhiuto, candidato alla presidenza della Provincia di Cosenza. “Una delle principali cause di inquinamento dei suoli – afferma Occhiuto – soprattutto in territori poco industrializzati come il nostro, è costituita dalle discariche e dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Una corretta gestione del ciclo dei rifiuti ha pertanto una diretta e forte incidenza sulla qualità ambientale. La raccolta differenziata, finalizzata al riciclaggio e al recupero, è il sistema più efficace per fronteggiare l’emergenza e salvaguardare la qualità ambientale, perché permette di ridurre il volume dei rifiuti da inviare in discarica e di quelli che potrebbero essere abbandonati indiscriminatamente sul territorio. Inoltre, consente di risparmiare materie prime ed energia, offrendo nuove opportunità di lavoro”. “Un’altra importante causa di inquinamento – prosegue il sindaco di Cosenza – riguarda le acque superficiali e le falde, e di conseguenza il mare. Ciò è dovuto a sistemi fognari insufficienti, ai conseguenti scarichi diretti nei corpi idrici, alla carenza di impianti di depurazione e alla cattiva gestione di molti tra quelli esistenti. Così i nostri fiumi diventano spesso qualcosa di molto simile a fognature o discariche a cielo aperto, complice anche una scarsa considerazione del loro ruolo economico, che è strettamente connesso alla riqualificazione urbana e territoriale, alla qualità della vita nei contesti attigui, alla fruibilità turistica e ludico-sportiva, agli utilizzi come fonte energetica rinnovabile”. Per Occhiuto “un altro fattore di deterioramento della qualità ambientale nella nostra provincia, è la carenza di manutenzione del territorio, dalle aree agricole e boschive abbandonate ai reliquati urbani e periurbani, dalle pertinenze stradali e autostradali alle coste marine. Il risultato, oltre a pesare sul decoro urbano, è particolarmente oneroso per l’intera collettività: dissesti idrogeologici, erosione costiera, inondazioni, incendi. In questo caso gli attori sono vari e le problematiche complesse, ma ciò implica soltanto un impegno supplementare di programmazione che un ente come la Provincia può e deve affrontare”.