Reggio, gli operatori di psichiatria occupano gli uffici dell’Asp
Un gruppo di operatori e dirigenti dei sindacati di base Usb e Coolap ha occupato gli uffici dell’ Asp a Reggio Calabria per protestare “contro i ritardi cui sono costrette le strutture residenziali psichiatriche della città”. Sindacati e operatori, in particolare, chiedono lo sblocco dei ricoveri dei pazienti. “La politica tace e tace pure la società civile – si legge in un comunicato stampa – e rivolgiamo un accorato appello a tutte le autorità, ciascuna per la propria competenza”. Usb e Coolap, inoltre, fanno appello “a Sua Eccellenza l’Arcivescovo, perché l’azione degli enti pubblici si oppone ad ogni principio basilare di solidarietà e calpesta la dignità umana, al sindaco, massimo garante della tutela della salute, al Procuratore, perché crediamo che, aldilà di ogni gravissima omissione, non ci può essere colpa più grave che negare il diritto all’assistenza alla fasce più deboli della popolazione”.