Regionali, Oliverio: “Spingere per disarticolare il centrodestra”
CATANZARO. “Vedo molta litigiosità nel centrodestra, molta debolezza, che è il portato della gestione fallimentare della Regione di questi anni. Bisogna spingere per arrivare ad una disarticolazione del fronte avversario perché c’è una condizione di malessere diffuso e reale”. A dirlo è Mario Oliverio, candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Calabria, che, a Lamezia Terme, ha inaugurato il nuovo punto di incontro per la campagna elettorale. Il centrosinistra, ha detto poi Oliverio, deve essere inclusivo. “Il che – ha spiegato – non significa confondere il centrosinistra con la destra. Ci sono tante forze che cinque anni fa hanno riposto il loro consenso in Scopelliti e nel centrodestra e che sono profondamente deluse dalla gestione fallimentare della Regione, alle quali bisogna offrire un fronte positivo affinché la Calabria si rimetta in piedi. Si può costruire un futuro”. In questa logica, Oliverio ha annunciato l’avvio, a partire dalla prossima settimana, “di un giro di incontri con le forze sociali, le rappresentanze del mondo del lavoro, delle professioni intese a 360 gradi, con la rete del volontariato. Vedrò anche il presidente della Conferenza episcopale – ha aggiunto – al quale ho gia chiesto un incontro, oltre agli amministratori locali. Il mio obiettivo è costruire un programma arricchito da proposte e suggerimenti”. Oliverio ha anche parlato delle liste che, ha sottolineato, dovranno essere “rappresentative dei bisogni reali del territorio e rispondenti al codice etico, perché debbono essere al di sopra di ogni sospetto”.