Regionali, Zavettieri: “Giudizi sommari di Vendola inaccettabili”
CATANZARO. “Leggo divertito le dichiarazioni del Presidente della Puglia, ancora per poco, che si esercita in parallelismi e giudizi sommari inaccettabili sulle primarie calabresi e sui sostegni discutibili ai candidati del Pd senza chiedersi come mai il candidato di Sel non se lo fila nessuno”. Lo afferma, in una nota, Saverio Zavettieri, in merito alle dichiarazioni del leader di Sel Nichi Vendola. “Se le primarie sono aperte e di coalizione estese a tutti i cittadini – prosegue – nessuno deve chiedere il permesso a chicchessia per fare una scelta libera. Se poi si ha notizia di patteggiamenti, accordi sotto banco o traffici illeciti si ha il dovere di denunciarli pubblicamente pretendendo dai candidati una presa di distanze e in caso contrario uscire da una coalizione che parte irrimediabilmente inquinata e compromessa. Che infine sia un libertario in tutti i sensi ad apporre un marchio equivalente al peccato originale a chi ha avuto esperienze diverse che non rinnega ma che non è neppure in campo è veramente deprimente specie se fatto da chi il peccato originale, quello di comunista, se lo porta addosso e non lo può lavare neppure col battesimo. Cosa bisogna dire del nostro che si professa comunista e si è convertito al cattolicesimo?”.