Riciclaggio di un’auto e resistenza, due arresti a Rosarno

Riciclaggio di un’auto e resistenza, due arresti a Rosarno

ROSARNO. Due uomini, Maurizio Amato di 40 anni e Armando Bevilacqua di 26 anni, entrambi rom, rispettivamente zio e nipote, sono stati arrestati a Rosarno dai Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro. I due sono destinatari di misura cautelare emessa dal gip di Palmi, Giulio De Gregorio, su richiesta del pm Domenico Cappelleri, poiché ritenuti presunti responsabili di riciclaggio di autovettura in concorso e di resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al 2 marzo scorso, quando alcuni cittadini di contrada Crofila di Rosarno hanno allertato i Carabinieri della Stazione di Melicucco, che hanno rinvenuto in campagna un’automobile completamente smontata. Dopo un appiattamento i Carabinieri erano riusciti a bloccare uno dei due presunti responsabili, mentre un altro uomo si era dato alla fuga nonostante l’alt intimatogli. Al termine delle formalità di rito Amato è stato condotto in carcere, mentre Bevilacqua è stato ristretto agli arresti domiciliari. Prosegue dunque senza sosta l’attività di contrasto al fenomeno dei furti di autovettura e agli altri reati a quello connessi da parte dei Carabinieri e della Procura di Palmi, proprio qualche giorno fa infatti, sempre i carabinieri di Melicucco avevano arrestato, su ordinanza di custodia cautelare, altri due uomini con l’accusa di furto di una motoape.

 

 

 

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