Russotto illude, Iemmello riacciuffa il Catanzaro
Ancora una volta il Catanzaro parte bene ma ingenuamente si fa riprendere. La squadra di Moriero a Foggia aveva una gara in pugno ma ingenuamente si fa infilare nella ripresa vanificando il vantaggio maturato in apertura. Oltre che l’incertezza del reparto difensivo, anche in Puglia è stata evidente la mancanza di una punta vera capace di trasformare in rete le trame offensive. Allo Zaccheria nel primo tempo sono i calabresi a fare la partita anche se poche volte si rendono pericolosi. È sempre Russotto ad accendere il Catanzaro, con i suoi guizzi e le giocate imprevedibili. Da un suo lampo nasce l’azione più importante della prima frazione. Il 10 giallorosso viene atterrato in area e si presenta dagli 11 metri, superando il n. 1 rossonero Narciso, 1 a zero Catanzaro al 26’. I giallorossi hanno una grossa occasione per chiudere l’incontro con Biagio Pagano ma non sono fortunati. Nella ripresa però il Catanzaro indietreggia troppo ed il Foggia prende coraggio. Spinti dal pubblico, i rossoneri attaccano a testa bassa finché al 26’ l’attaccante rossonero Iemmello, catanzarese di nascita, sfrutta un pasticcio di Scuffia e Rigione, si inserisce e mette dentro il pareggio. Un’incomprensione che costa assai cara al Catanzaro. Nel finale il Foggia prova anche a vincere ma Scuffia rischia poco. È uno a uno finale. Dolorosa e pesante l’espulsione di Vacca per doppio giallo, il centrocampista salterà il Savoia come Russotto.
Manuel Soluri
