Abramo: “L’integrazione tra ospedali avvenga senza penalizzare le professionalità”

Abramo: “L’integrazione tra ospedali avvenga senza penalizzare le professionalità”

CATANZARO. “Il processo di integrazione tra l’ospedale Pugliese e il policlinico universitario dovrà avvenire senza alcuna penalizzazione delle professionalità esistenti e su un terreno di assoluta pari dignità tra le componenti. La città deve puntare a realizzare il più grande ospedale e centro di ricerca della Calabria, punto di riferimento per tutta la popolazione calabrese”. È quanto ha ribadito il sindaco Sergio Abramo – riferisce una nota del Comune – nel corso dell’incontro avuto in mattinata con il rettore Aldo Quattrone, “a conclusione della sua ‘campagna di ascoltò sulle problematiche della sanità catanzarese”. Abramo ha già incontrato il commissario per il piano di rientro Massimo Scura, i vertici dell’azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” guidata dal commissario Giuseppe Panella, il direttore generale del dipartimento Riccardo Fatarella. “Il rettore Quattrone ha accolto, senza indugi – riferisce il comunicato – l’appello del sindaco ed ha espresso la sua piena disponibilità “perché l’integrazione, che deve essere positiva e condivisa, avvenga senza alcuna penalizzazione delle professionalità esistenti”. “L’università – ha detto ancora il rettore – non ha interesse a creare conflittualità tra realtà mediche e scientifiche che, tutte assieme, possono realizzare nel Capoluogo un polo sanitario di reale eccellenza”. Il prof. Quattrone si è detto cautamente ottimista circa la possibilità che già nei prossimi giorni si possa giungere ad un’intesa tra Università e Azienda ospedaliera che preveda, in una prima fase, il trasferimento al policlinico solo di quei reparti che già condividono la scelta di utilizzare nuovi spazi. Non ci sarà, pertanto, alcuna forzatura e il “peso” della componente ospedaliera sarà pienamente rispettato”. “Il sindaco – è detto ancora nella nota – si è augurato che l’ipotesi di accordo a cui si sta lavorando in queste ore “sia di pieno soddisfacimento della componente ospedaliera che rappresenta – ha ribadito – un grandissimo patrimonio che la città vuole difendere”. Il primo cittadino ha anche insistito sulla necessità che le risorse a disposizioni, pari a circa 124 milioni di euro, vengano ben utilizzate per realizzare nella maniera più logica e utile le nuove strutture che servono alla costituenda azienda unica”.

 

 

 

desk desk