Il pentastellato Misiti: “Sanità, riformare l’emergenza-urgenza”

“Il percorso dell’Emergenza Urgenza sanitaria è stato ed è un problema importante, è il primo dei problemi con i quali i cittadini nel momento improvviso del bisogno si confrontano quando entrano in contatto con il pianeta sanitario. Per anni è stato dibattuto e affrontato in modo superficiale dalla politica e dagli amministratori prestati a questo pianeta, colpiti ed entusiasti solo dalla loro ‘capacità’ di ridurre i costi e tagliare le spese. In molti hanno proposto soluzioni più o meno volte a creare un percorso virtuoso ed anche risolutivo, secondo alcuni punti di vista, ma nessuno ha, di fatto, cercato di risolvere il problema con l’obbiettivo di offrire un servizio a tutela della salute di chi sta male all’improvviso, ma anche di chi ci lavora tutti i giorni e si spende per la salute dei cittadini”. Lo afferma in una nota Massimo Misiti, deputato del Movimento 5 Stelle. “La presunzione – prosegue – non mi appartiene, e per questo da più tempo ho cercato di arricchire le mie conoscenze, grazie al contributo dei colleghi medici, e non solo di tutta Italia, e dopo svariati confronti e consigli, sono riuscito a presentare un Pdl sulla riforma dell’emergenza urgenza. Da tempo sono cronaca quotidiana, con pagine e pagine di giornali, le grandi difficoltà che esistono nei pronto soccorso italiani, per non parlare di quelli calabresi, con gravi carenze di medici e di infermieri. Così com’ è noto lo scarica barile tra chi amministra nell’ormai strutturato ping pong Stato- Regione. Ma il quotidiano registra sempre meno personale disposto a lavorare nell’emergenza/urgenza, posti di formazione nella specializzazione di medicina di emergenza che vanno deserti, medici e infermieri quotidianamente malmenati e percossi nei pronto soccorso, alcuni studi legali che fomentano il contenzioso e fanno aumentare le spese delle Aziende sanitarie costrette a difendersi in cause intentate, talvolta, anche con dolo”.