Sant’Agata-Cittanova 1-2, colpo esterno della squadra di Infantino che resta in vetta

Sant’Agata-Cittanova 1-2, colpo esterno della squadra di Infantino che resta in vetta
Il Cittanova sbanca il terreno del’ Sant’Agata e rimane in vetta alla classifica del Campionato Interregionale serie D raggruppamento I. E’ l’esperto Viola (in foto) ad aprire le ostilità trasformando un calcio di rigore al 22′. Il Cittanova allunga con Silenzi al 42′,  l’attaccante ci mette la firma per la sua terza rete stagionale. Gli assalti all’arma bianca dei siciliani di casa fruttano la rete di Abayan che riduce il distacco a 6′ dal termine su calcio di rigore. Ma il Cittanova resiste al forcing finale disperato dell’undici siculo fino al termine e porta a casa 3 punti meritati, prendendosi la vetta solitaria. La classifica diventa interessante ma la truppa di mister Infantino rimane tranquilla e concentrata senza futili o dannose esaltazioni. Si pensa già alla prossima sfida al “Morreale-Proto” contro il Licata.

Nel post gara ha parlato il tecnico Pietro Infantino: “Abbiamo concretizzato le occasioni create nel primo tempo e abbiamo lottato, con agonismo, su ogni pallone – ha esordito il trainer -. Le squadre forti sono quelle che sanno rimanere unite anche nei momenti di difficoltà. Oggi abbiamo raccolto segnali positivi sul piano del carattere e del temperamento. Del resto, venivamo dal turno infrasettimanale di Rende, giocato su un campo pesante e molto differente da quello di oggi. Ripeto, il segnale è chiaro. Noi ci siamo e vogliamo lottare, con qualità e agonismo. Nel secondo tempo – ha proseguito Infantino – ci siamo abbassati perché stanchi, in particolare sugli esterni. I cambi forzati ci hanno creato qualche difficoltà. Corso fuori per squalifica, poi subito out Cosenza per infortunio dopo 20’. In piena emergenza si fa male anche Viola e, nella ripresa, Lo Nigro. Barilaro e Crucitti rientravano oggi dai rispettivi infortuni. Era lecito attendersi stanchezza e un po’ di sofferenza. Noi non abbiamo mai mollato, al cospetto delle qualità enormi del Città di Sant’Agata. Noi dovremo dimostrare quello che siamo ogni giorno – ha chiosato l’allenatore giallorosso -. Siamo ovviamente contenti per questo inizio di torneo. Ma il campionato è difficile e molto lungo. Ci sono compagini attrezzate per i piani alti e lotteranno per conquistare la vetta. Se proseguiamo così, compatti e umili, possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Noi non molliamo” ha concluso il tecnico giallorosso.

Tabellino:

SANT’AGATA (4-3-3): Ferrara; Franchina, Balba (9’st Marcellino), Brugaletta, Maggioli; Camara, Favo (20’st Abayian), Giuffrida (9’st Gnicewicz); Ficarrotta (8’st Aveni), Cicirello, Perkovic (39’st Romeo). In panchina: Basile, Miruku, Cardella, Costa. All.: Mazzola.

CITTANOVA (3-4-2-1): Latella; Scuderi, Cosenza (20’pt Barilaro), Fiumara; Miceli (33’st Isabella), Fuschi, Lo Nigro (15’st Rizzo), Petrucci; Silenzi, Viola (40’pt Crucitti); Dorato. In panchina: La Cagnina, Meola, Lo Sasso, Giorgiò. All.: Infantino.

ARBITRO: Domenico Mirabella di Napoli (Aletta di Avellino e Dell’Isola di Sapri).

MARCATORI: 22’pt (rig.) Viola (C), 42’pt Silenzi (C); 39’st (rig.) Abayian (S).

NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Cicirello, Ficarrotta (S); Scuderi, Dorato, Lo Nigro (C). Angoli: 8-3. Recupero: 2’pt; 5’st.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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