Sblocca Italia, M5S: “Effetti nefasti nel Cosentino”

COSENZA. “Il 17 ottobre il MeetUp Cosenza, grazie al supporto del Consigliere del “Polo Civico Buongiorno Cosenza” Sergio Nucci, ha protocollato in Comune una mozione per chiedere al Sindaco Occhiuto, alla Giunta e all’intero Consiglio Comunale di attivarsi per contrastare gli effetti nefasti che il Decreto Legge 133/2014, il cosiddetto “Sblocca Italia”, porterà nel nostro territorio”. Tanto si legge in una nota inviata dal MeetUp Amici di Beppe Grillo Cosenza. “Questo decreto-mostro, da noi rinominato #sfasciaItalia, ispirato dai soliti costruttori, petrolieri e industriali “amici degli amici”, avrà effetti dannosissimi sulla nostra terra e sulla nostra salute”, si legge nella nota. “Il Meet Up Cosenza Amici di Beppe Grillo chiede l’aiuto del Sindaco Occhiuto, della Giunta e del Consiglio Comunale per opporsi a questo tentativo di esautorare la legittima amministrazione di questa città, democraticamente eletta, con provvedimenti calati dall’alto e contrari al volere dei cittadini”, è scritto ancora nel comunicato. “Tanti e troppi i settori interessati: le lobbies vogliono rifiuti indifferenziati che viaggeranno su e giù per l’Italia, per riempire inceneritori ormai destinati alla chiusura grazie alle politiche di raccolta differenziata porta a porta e rifiuti zero – recita la nota – vogliono trivelle per le estrazioni di petrolio e gas ovunque, nella pianura, nei mari e perfino sulle spiagge: il pericolo è che l’intera costa ionica cosentina sia stuprata da piattaforme petrolifere, con rischi altissimi di inquinamento; vogliono l’acqua privata, contro il referendum votato dagli italiani; vogliono false bonifiche di terreni inquinati, decise dagli stessi inquinatori; vogliono più cemento e appalti loschi per favorire grandi opere inutili, deroghe per gli appalti e nuove colate di cemento”. “Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti per fermarli. Per questo chiediamo alla nostra Amministrazione comunale e agli altri consiglieri – conclude il comunicato – di fare uno sforzo, oltre l’appartenenza partitica a qualsiasi schieramento. Perchè qui è in gioco qualcosa di più importante: il futuro dei nostri figli e della nostra terra”.