Comune di San Ferdinando sciolto per mafia: il Prefetto ha nominato i commissari
REGGIO CALABRIA. “Il 30 ottobre, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno, ha deliberato lo scioglimento del Consiglio comunale di San Ferdinando, ente nel quale sono state accertate forme di condizionamento della vita politica ed amministrativa da parte della criminalità organizzata”. È quanto si afferma in un comunicato della Prefettura di Reggio Calabria. “La decisione – si aggiunge nella nota – scaturisce dagli accertamenti svolti dalla Prefettura e trasmessi al Ministero dell’Interno senza il preventivo accesso di una Commissione d’indagine presso l’ente interessato. Com’è noto, il Prefetto, Claudio Sammartino, aveva già nominato lo scorso 14 ottobre un Commissario prefettizio per assicurare la regolare gestione di quel Comune a seguito dei provvedimenti di fermo eseguiti dall’autorità giudiziaria nei confronti del Sindaco e del Vice Sindaco. In tale direzione il Prefetto, con provvedimento in data odierna, ha sospeso gli organi del Comune di San Ferdinando dalla carica ricoperta nonché da ogni altro incarico ad essa connesso e contestualmente ha proceduto alla nomina di una Commissione per la provvisoria gestione dell’ente composta dal viceprefetto Immacolata Fedele, dal viceprefetto aggiunto Alfredo Minieri e dal funzionario economico-finanziario Francesco Greco”.