Sciopero al porto di Gioia Tauro, il Sul: “Lavoratori esasperati”

GIOIA TAURO. “I lavoratori dello scalo gioiese ormai esasperati dalle continue richieste di Cassa Integrazione hanno deciso di incrociare le braccia”. È quanto scritto in una nota del Coordinamento Portuali Sul di Gioia Tauro. “Non ci aspettavamo – prosegue la nota – un’iniziativa così determinata, anche se ormai era palese che i lavoratori non potessero continuare in questo stato di incertezza. Proprio l’esasperazione dei lavoratori e il loro appello, oltre alla consapevolezza di dover agire uniti a tutte le altre parti interessate per dare forza alle rivendicazioni dei lavoratori, ci hanno indotto a mettere da parte tutte le cose che ci potessero dividere dagli altri sindacati e di aderire allo sciopero e alla manifestazione del prossimo 30 ottobre. Siamo convinti che la gravità della situazione debba trovare necessariamente risposte concrete. Pertanto, nel comprendere le grandi difficoltà che i lavoratori del porto e le loro famiglie stanno attraversando, il Sul non può che ribadire il pieno appoggio ai lavoratori schierandosi al loro fianco per tutte le sacrosante istanze legate al rilancio del porto, alla tutela del pieno salario e dell’occupazione”. “Già da oggi siamo fermi, come lavoratori portuali all’interno del porto – conclude il Sul – e domani saremo in piazza per ribadire che è finito il tempo dei proclami e che servono azioni concrete”.