Scuola, “rimandato” a settembre il 25% degli studenti. Alla Maturità 99,5% di promossi
Migliorano i risultati degli studenti italiani, con meno bocciati (i più bravi in Umbria), ma tanti “rimandati” a settembre (anche se il dato è in calo al 23,2%) quasi uno su quattro. Buoni anche i risultati della maturità, con i voti sopra gli 80 in crescita, mentre diminuisce il numero dei 60. Tanti anche i 110 e lode (in tutto il Paese sono 5.133), con un vero e proprio boom al Sud: in Puglia, i diplomati con lode sono stati 934 (il 2,6% contro la media nazionale 1,1%), in Campania 713 (1,3%), in Sicilia 500 (1,2%). Migliore risultato delle regioni del Centro è per il Lazio (457 lodi, ma l’Umbria in percentuale si classifica molto bene) mentre per il Nord c’è il settimo posto della Lombardia (300 lodi), seguita dal Veneto (276). Sono questi i primi dati dei risultati dell’anno scolastico 2015/16, diffusi dal ministero dell’Istruzione. – ALLA MATURITÀ MIGLIORANO I RISULTATI: All’Esame di quest’anno è stato ammesso il 96% degli alunni di quinta. Il 99,5% dei maturandi ha ottenuto la promozione, con un leggero incremento (era il 99,4%) rispetto al 2015. Aumenta il numero di studenti, dal 62,2% al 63,1%, che prende un voto superiore ai 70 centesimi. In particolare, i 100 aumentano, passando dal 4,9% al 5,1%, così come crescono le votazioni 91-99, che salgono dall’8,4% all’8,6%, e quelle 81-90, dal 18,7% al 19,1%. Stabili al 29,2% i voti fra il 71 e l’80 mentre diminuiscono i voti più bassi: i 61-70 scendono dal 29,3% al 28,9% e i 60 dall’8,6% all’8%. In leggero aumento anche i diplomati con lode: sono l’1,1%, rispetto allo 0,9% dell’anno scorso. Le Regioni con il maggior numero di ‘super bravi’ sono: Puglia (934 lodi), Campania (713), Sicilia (500). – LE VOTAZIONI DEI LICEALI SONO MEDIAMENTE PIÙ ALTE: l’1,9% ha conseguito la lode, il 7,3% il 100, il 10,8% ha preso tra 91 e 99, il 22,2% tra 81 e 90. Ma le performance dei candidati sono in miglioramento anche nei Tecnici e nei Professionali dove aumentano i 100 e i voti sopra il 70. Fra gli indirizzi liceali, a primeggiare nelle votazioni più alte sono gli studenti del classico. – SCRUTINI DI FINE ANNO, BOCCIATI IN CALO: Nel II grado scende la percentuale dei bocciati: dal 9% del 2015 al 7,7% di quest’anno. I non ammessi si concentrano soprattutto nel primo anno: sono il 12,3% (13,7% lo scorso anno), confermando il dato della maggior difficoltà che gli studenti incontrano nel passaggio dal I al II grado. La percentuale di non promossi è del 12,4% negli Istituti professionali, seguono gli Istituti tecnici con l’9,8% e i Licei con il 4,3%, percentuali comunque tutte in calo rispetto al 2015. – DIMINUISCONO GLI STUDENTI CON GIUDIZIO SOSPESO, dal 25% del 2015 al 23,2% di quest’anno, concentrati maggiormente negli Istituti tecnici (27,3%%), seguiti da Professionali (25,4%) e Licei (19,6%). Per un ragazzo su quattro si profila, dunque, un’estate di ripassi. – LA REGIONE CON PIÙ PROMOSSI È L’UMBRIA con il 75,7% di ammessi all’anno successivo. Seguono Puglia (75,6%), Molise (74,8%), Calabria (74,5%). Il maggior numero di sospensioni dal giudizio è in Sardegna (29%), seguita da Lombardia (26,3%) e Toscana (25,3%). La Sardegna registra anche la più elevata percentuale di bocciature (11,9%), seguono Campania (9,3%) e Sicilia (8,5%). – LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO: La percentuale degli ammessi all’Esame del I grado cresce lievemente rispetto allo scorso anno: dal 97,2% al 97,6%. Stabile invece il numero dei ragazzi che hanno poi superato l’esame: 99,8%. Aumenta, infine, il numero degli ammessi alla classe successiva: 97,4% rispetto al 96,9% dello scorso anno. Qui di seguito i dati relativi ai diplomati con lode della maturità 2016 suddivisi per regione e i risultati degli scrutini 2015/16 delle scuole superiori, suddivisi per anno e per tipo di studi, secondo i dati forniti dal ministero dell’Istruzione. Diplomati con lode all’esame di Maturità 2016: Puglia 934 – Campania 713 – Sicilia 500 – Lazio 457 – Calabria 334 – Emilia Romagna 328 – Lombardia 300 – Veneto 276 – Marche 245 – Piemonte 225 – Toscana 222 – Abruzzo 140 – Umbria 137 – Sardegna 100 – Liguria 87 – Basilicata 44 – Friuli V.G. 42 – Molise 25 – Prov. di Trento 24 – Prov. Bolzano n.d. – Valle d’Aosta n.d.