Sirti, la società pronta ad un dialogo con i sindacati

Sirti ha comunicato alle Organizzazioni Sindacali l’intenzione di avviare una fase di negoziazione finalizzata all’implementazione di un nuovo assetto organizzativo della propria business-unit Telco Infrastructures, per allineare il business alle attuali condizioni di mercato e salvaguardare la competitività a lungo termine del Gruppo.
Telco Infrastructures è una delle quattro divisioni di Sirti – insieme a Transportation, Energy & Utilities e Digital Solutions – che si occupa della progettazione, realizzazione, attivazione e manutenzione di reti fisse e mobili multi-tecnologia.
Questa difficile e inevitabile decisione è il risultato di un’approfondita analisi della domanda – attuale e prospettica – e delle dinamiche competitive nel settore delle Telco in Italia.
Il mercato delle Telco ha subito significativi cambiamenti strutturali nel corso degli ultimi anni e sta attraversando una profonda fase di trasformazione. In generale, a partire dal 2007, si è assistito a una pesante contrazione del giro d’affari che ha interessato prima di tutto gli operatori – senza prospettive di recupero nei prossimi anni – con conseguenze negative su tutto il settore in termini di erosione dei prezzi, inasprimento della concorrenza e perdita di marginalità fino a livelli non sostenibili.
La ripresa degli investimenti osservata nel 2017 è dovuta principalmente alla realizzazione delle nuove reti in fibra e non è sufficiente ad arginare questo fenomeno pluriennale. Si osserva, inoltre, un crescente spostamento della spesa degli operatori verso soluzioni contraddistinte da un maggior grado di innovazione e digitalizzazione.
Si tratta di uno scenario particolarmente sfidante, con impatti sempre più critici sulle performance e sul raggiungimento degli obiettivi a lungo termine della Società.
Alla luce di queste dinamiche, Sirti deve trovare una soluzione sostenibile e duratura, ridisegnando la struttura operativa del business Telco per mantenere il proprio posizionamento competitivo e continuare in futuro a recitare il ruolo di leader del settore, attraverso servizi di qualità sempre più elevata e a maggior valore aggiunto.
Il management intende accelerare l’improrogabile diversificazione del business, spostando strategicamente il focus dell’offerta maggiormente verso soluzioni a più alto valore aggiunto – con una forte componente digitale – e dare seguito agli investimenti in strumenti di ultima generazione, in innovazione tecnologica e nella creazione di nuove competenze.
La Società è pienamente consapevole dell’impatto di questa decisione strategica sui propri dipendenti, le loro famiglie e le comunità locali. Sirti assicura che si impegnerà a lavorare a stretto contatto con le Organizzazioni Sindacali per sviluppare un piano sociale condiviso, al fine di minimizzare il più possibile l’impatto sugli 833 lavoratori coinvolti nel progetto, durante questa delicata transizione.
Il Gruppo è disponibile e desidera iniziare fin da subito il dialogo con i Sindacati, nel rispetto delle procedure di legge, per definire i termini e le condizioni del piano.