Specializzandi, per la Bruni il bando è solo propaganda, per Tavernise Occhiuto ha finalmente capito

Specializzandi, per la Bruni il bando è solo propaganda, per Tavernise Occhiuto ha finalmente capito

“Il Commissario Occhiuto una ne fa e cento ne pensa, ma nessuna giusta, davvero. Dopo la vicenda dell’accordo con una società interinale cubana per portare in Calabria 500 medici che si sta rivelando impraticabile sotto molti aspetti, da quelli legali a quelli sanitari, ci propina oggi un’altra idea con la quale non si arriverà da nessuna parte. La manifestazione d’interesse pubblica per medici specializzandi é l’ennesimo disperato tentativo di distrazione di massa”. Lo scrive in una nota Amalia Bruni, leader dell’opposizione in Consiglio regionale. “La norma in vigore, ed è questa che bisogna seguire -prosegue- consente all’azienda Sanitaria e Ospedaliera, all’atto della indizione di un concorso di prevedere anche la partecipazione di specializzandi al 3 anno di frequenza. In tal caso vengono stilate due graduatorie, la prima per gli specializzati e la seconda per gli specializzandi, con ovvio diritto di precedenza per i primi. Stabilito che non possiamo e non vogliamo aggirare le regole sappiamo che gli specializzandi si possono assumere, così come stanno le cose, solo per concorso, prima a tempo determinato e, finita la specializzazione, senza alcun nuovo concorso, a tempo indeterminato. Quello che dovrebbe preoccupare il nostro Commissario è che questa possibilità rimane in vigore sino al 31 dicembre 2022. Quindi se non si sbriga a utilizzarla rendendola operativa, tra qualche mese non ne potremo più usufruire e avremo perso per sempre un’opportunità che al momento resta unica è praticabile. Manifestazioni di interesse pubblico o altre invenzioni sono solo propaganda, spesso inutile”. “E’ da accogliere con favore l’avviso pubblico della Regione, volto alla formazione di elenchi di medici in formazione specialistica, disponibili a prestare la propria attività presso le aziende del servizio sanitario regionale interessate da una grave carenza di risorse umane. Il provvedimento arriva a distanza di oltre un mese dall’interrogazione che insieme ai colleghi Amalia Bruni e Domenico Bevacqua ho rivolto al presidente Occhiuto, in ragione dell’importante possibilità offerta dal decreto Calabria. Una norma di assoluta novità quella contenuta nel decreto Calabria che consente entro il 31 dicembre 2022 di assumere i medici specializzandi al terzo anno. Norma poi estesa a tutto il territorio nazionale, a fronte della grave carenza di medici nel sistema sanitario nazionale. Meglio tardi che mai., è il caso di dire. Anzi no. Perché è dal conferimento dell’incarico al presidente Occhiuto, quale commissario ad acta della sanità calabrese, che denuncio e sollecito l’assunzione di personale medico data la gravissima carenza nella nostra regione, aggravata da dieci anni di commissariamento”. Lo afferma Davide Tavernise, capogruppo del M5S nel Consiglio regionale.

 

 

 

 

 

 

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