Unindustria Calabria: “Il Ponte grande attrattore”
Il Ponte sullo Stretto “sarebbe un grande attrattore di investimenti”. A dirlo è il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara, analizzando l’attuale fase economica e sociale e le prospettive future per la ripartenza. Ferrara osserva che “l’infrastruttura è ritornata al centro del dibattito nazionale. Sono al vaglio del governo più ipotesi, compresa la realizzazione di un tunnel. Con i fondi messi a disposizione dal Recovery Fund e una gestione commissariale il collegamento tra Reggio e Messina si può realizzare con tempi e costi certi. I benefici economici sono evidenti, migliaia i nuovi posti di lavoro, sarebbe un grande attrattore di investimenti. Non dimentichiamo – continua il presidente di Unindustria Calabria – che insiste sull’asse La Valletta-Helsinki, il famoso Corridoio 5 e quindi rappresenterebbe una grande infrastruttura europea attraverso la quale integrarci, anche simbolicamente, nelle economie europee più avanzate”.
Per il presidente degli industriali calabresi “bisogna dar vita a una decisiva azione di semplificazione burocratica, comprimendo al massimo i tempi tra ciò che si decide e ciò che si fa, e compiere uno sforzo straordinario negli investimenti materiali in infrastrutture logistiche, di trasporto e di rete digitale. Opere pubbliche, quindi, alcune fondamentali. L’Alta velocità, ma non quella che ci stanno propinando – precisa – che è solo ammodernamento della linea attuale, ma l’Av Larg tale da avere tempi di percorrenza Roma-Reggio Calabria in quasi tre ore. La messa in sicurezza del territorio, le infrastrutture digitali, il completamento della Statale 106 e dell’elettrificazione della linea jonica. Poi – afferma il presidente di Unindustria Calabria – il porto di Gioia Tauro che deve diventare un attrattore di investimenti per il retroporto, quindi non solo stoccaggio ma anche produzione: in tale direzione risulta strategico completare al più presto il gateway ferroviario e l’intermodalità con la vicina ex area Sir di Lamezia Terme, altra area industriale-logistica di grande potenzialità. Ciò innalzerebbe notevolmente l’indice di produttività economica dell’area”.