Svolta nelle indagini sulla rapina con pistola taser alle Poste nel Vibonese: due arresti dei carabinieri

Svolta nelle indagini sulla rapina con pistola taser alle Poste nel Vibonese: due arresti dei carabinieri

Svolta nelle indagini sulla rapina alle Poste di San Costantino Calabro, nel Vibonese, avvenuta il 30 ottobre scorso con l’utilizzo di una pistola taser puntata contro un dipendente dell’ufficio da parte di due rapinatori. I carabinieri -in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Vibo Valentia- hanno tratto in arresto due persone di Rosarno, Rocco D’Agostino, 38 anni, e Antonio Michelizzi, 36 anni. I due sono accusati di aver messo a segno il colpo utilizzando un piano che ha visto l’utilizzo di due auto: una “pulita” e una rubata. Grazie alle immagini della telecamera di sorveglianza installata nel Postamat, i carabinieri, nonostante l’accurato travisamento adottato dai rapinatori (barbe finte, occhiali da sole e copricapi) sono riusciti a risalire alla loro identità. Uno dei rapinatori ha tentato la fuga tra le campagne, ma è stato ugualmente bloccato dai carabinieri e arrestato. Nel corso delle perquisizioni domiciliari, i militari dell’Arma in casa di uno degli arrestati hanno rinvenuto 220 grammi di cocaina mentre in casa dell’altro arrestato sono stati trovati 400 grammi di marijuana e da qui l’ulteriore contestazione di detenzione illegale di sostanze stupefacenti finalizzate allo spaccio.

 

 

 

 

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