Tel Aviv si conferma tra le cinque principali mete di viaggio anche per il 2017
La classifica che riguarda le 5 principali mete di viaggio per il 2017 conferma in larga parte quello che era già stato il trend di questo 2016. Tra i posti più ricercati ritroviamo ancora una volta New York, la grande mela, simbolo dell’occidente e meta ideale per un turismo più strettamente mainstream e che interessa diversi settori tra cui anche quello lavorativo. Arrivano poi le conferme per quanto riguarda Asia, Oceania ed Europa. In chiave europea Amsterdam, capitale olandese si conferma una delle città più ricettive e capaci di ottenere grandi consensi, in termini di turismo. Sorprendono almeno in parte le altre 3 città, che sono Sydney per l’Australia, Hanoi per il Vietnam, Paese in grande ripresa, soprattutto per quanto concerne il turismo, e ancora una volta Tel Aviv. La città simbolo di Israele si conferma tra le cinque principali mete del 2017, dopo che già si era segnalata in positivo negli ultimi 3 anni. Non è un caso se le maggiori riviste e testate web, ci riportano il risultato di Tel Aviv, come una delle città più gettonate e richieste in termini di agenzia di viaggi e prenotazioni. Si tratta di un trend che lungo tutto il 2016 ha confermato questo tipo di dato. I motivi sono davvero molteplici e non stupisce il paragone con città come New York o Amsterdam, che ormai da diverso tempo vengono nominate sia dagli utenti che dagli esperti del settore dei viaggi come i posti dove è più bello trascorrere un periodo di vacanza. Quello che colpisce il viaggiatore per quanto riguarda Tel Aviv, la città simbolo israeliana, è la sua innata capacità nel saper accogliere i turisti e nell’aver saputo puntare molto su quelli che sono oggettivamente i punti di forza e gli hot spot della città mediterranea. Uno dei punti che vanno a vantaggio di Tel Aviv è il fatto che nonostante sia una città importante e grande, è capace di offrire nei suoi punti nevralgici, una vasta scelta di soluzioni e di posti accattivanti. Così, se da un lato possiamo puntare sull’aspetto paesaggistico e naturale del luogo, come le sue spiagge, molto belle e attrezzate, dall’altro è interessante notare come locali notturni, club, ristoranti e bar siano capaci di dare quello che un turista più raffinato cerca sempre da una meta di viaggio. Non è solo questo però a rendere Tel Aviv una location ideale per trascorrere un periodo di vacanza e per staccare la spina. Fanno la differenza senza dubbio l’importanza che negli ultimi anni la città ha avuto, sia da un punto di vista culturale, che urbanistico e di luoghi interessanti da visitare. Negli ultimi anni i voli per Tel Aviv sono sempre più frequenti e ben collegati con le maggiori città del mondo e pur non essendo sullo stesso livello di Gerusalemme, da un punto vista storico e culturale, Tel Aviv offre nello stesso momento evasione, divertimento, relax e punto di interesse culturale. Si tratta di quelle che sono considerate oggi le prerogative necessarie per rendere una città sempre stimolante e ricercata in ottica di turismo. La cosa fondamentale oggi come oggi, in un mondo dominato dal web e dai social network è riuscire a lasciare un segno positivo e un feed tra i visitatori. Finora Tel Aviv ha risposto a questa esigenza mediatica e comunicativa, in maniera del tutto impeccabile. Per molti giovani, e per un pubblico di nicchia come quello delle comunità gay, Tel Aviv è stata capace di offrire tutto quello di cui necessitava. In particolare il discorso relativo alla vita notturna e la presenza di locali molto settoriali, dove la musica di buona qualità, i cocktail serviti e una ristorazione di alto livello, rendono la città mediorientale un posto da visitare e dove tornare per essere accolti, ogni volta.