Aumento esponenziale dei casi di violenze di genere nel territorio di Catanzaro. Dopogli ultimi due episodi, con l’arresto di un avvocato e il divieto di avvicinamento di un marito violento alla moglie, la Questura di Catanzaro ha evidenziato che sono numerose le misure eseguite negli ultimi tre mesi dalla Polizia di Stato. Oltre alle ultime due, infatti, sono stati eseguiti tre divieti di avvicinamento alla parte offesa, di cui una a Catanzaro e due a Lamezia Terme; un uomo agli arresti domiciliari a Catanzaro; una custodia cautelare in carcere a Catanzaro. Il questore, inoltre, ha emesso due ammonimenti: uno nei confronti di un cittadino marocchino per condotta di violenza domestica nei confrontidella moglie e della figlia, l’altro per un avvocato per atti persecutori nei confronti della moglie. La Questura di Catanzaro ha, pertanto, evidenziato che “il dato è preoccupante da un lato per il numero delle situazioni esistenti che interessano in maniera trasversali tutti, giovani e meno giovani, italiani e stranieri, di qualsiasi cultura e ceto sociale, ed èincoraggiante dall’altro perché le donne stanno acquisendo consapevolezza e coraggio per denunciare. Resta comunque amaro constatare quante “relazioni malate” – prosegue la polizia – legano le persone, nel caso specifico riguardano i rapporti uomo/donna ma numerosi sono i casi che si registrano anche nelle relazioni quotidiane al dilà del genere”. Oltre all’analisi dei dati, la Questura ha anche aggiunto: “Si dovrebbe fare una seria riflessione ed iniziare ad educare i figli, fin dalla più tenera età, a sapersi rapportare all’altro con rispetto avendo la forza interiore di rispettare le scelte dell’altro imparando a superare adeguatamente la fine di un amore, di un matrimonio, di un rapporto. Imparando – conclude la nota – a fidarsi degli organi istituzionali preposti e delle normative esistenti per dirimere controversie senza pensare di potersi fare giustizia da soli”.
redazione@giornaledicalabria.it