“In questi 50 anni le Regioni si sono affermate come componente fondamentale dell’architettura
della Repubblica. Le Regioni si sono rivelate forte elemento di coesione del popolo italiano”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’incontro al Quirinale con i presidenti
della Regioni ricordando come l’art. 114 della Costituzione specifichi che “La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. “Appunto
per questa corresponsabilità” nella struttura della Repubblica “le Regioni partecipano al dovere di eseguire gli art. 2 e 3 della Costituzione. E’ un compito collettivo, che coinvolge la Repubblica intera,
come ci dice anche una lettura autentica dell’art.118 dove la sussidarietà è indicata non solo come metodo ma come valore”, aggiunge Mattarella. Nel documento presentato dalle Regioni è condivisibile il concetto di “moderna e unitaria concezione del sistema delle autonomie territoriali
che rifugga da ogni centralismo sia statale sia regionale” -ha detto Mattarella- “ma è importante che la soggettività politica delle Regioni si sviluppi non in contrapposizione con l’indirizzo politico statale
ma in chiave di confronto e di cooperazione”.