Lo svizzero Silvan Dillier (della Bmc) ha vinto, battendo in volata due compagni di fuga, la sesta tappa del 100/o Giro d’Italia di ciclismo, da Reggio Calabria alle Terme Luigiane, lunga 217 chilometri. Il lussemburghese Bob Jungels ha conservato per il terzo giorno la maglia rosa. Dillier ha battuto, in una volata ristretta a soli tre uomini in fuga, il belga Jasper Stuyven, che si è piazzato al secondo posto, e l’ex maglia rosa, l’austriaco Lukas Postlberger, sul gradino più basso del podio. Primo degli italiani Simone Andreetta, della Bardiani-Csf, a lungo compagno di fuga dei corridori che l’hanno preceduto sul traguardo.
Alla partenza l’omaggio di Reggio a Scarponi
“Chi vive nel cuore di chi resta, non muore mai”. Con uno striscione esposto sulla facciata di un albergo prospiciente il Lungomare, da dove é partita la sesta tappa del Giro d’Italia, l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria ha reso omaggio a Michele Scarponi, il campione dell’Astana scomparso in un incidente stradale mentre si allenava per partecipare alla corsa. “In una splendida giornata di festa – ha detto il sindaco, Giuseppe Falcomatà – abbiamo dedicato un pensiero anche a chi questa gara purtroppo non l’ha potuta correre. Reggio Calabria oggi celebra l’apoteosi dei valori sportivi, il Lungomare si è colorato di rosa, Reggio ha abbracciato la carovana del Giro, migliaia di persone hanno avuto la possibilità di apprezzare le straordinarie bellezze del nostro territorio”, ha detto Falcomatà.