CATANZARO. “L’attuale sistema di allerta meteo non aiuta i sindaci”. Lo ha detto il primo cittadino di Catanzaro, Sergio Abramo, a margine di una conferenza stampa, intervenendo nel dibattito avviato dal presidente di Anci Calabria, Gianluca Callipo. Il capoluogo calabrese è stato investito negli ultimi giorni da una forte ondata di maltempo che ha determinato la chiusura delle scuole a fini precauzionali, con qualche polemica. “La Protezione civile – ha spiegato Abramo – manda l’allerta meteo giallo, arancione o rosso, e le procedure sono uguali per tutti e tre i livelli. Ma accade che l’allerta arancione ha anche l’orario, ma loro lo mandano genericamente, nelle 24 ore, mentre se si va sui siti specializzati ti accorgi che la mattina c’è il sole e il pomeriggio c’è il putiferio. Noi sindaci quindi rischiamo di fare brutta figura nel chiudere le scuole per la paura che abbiamo, e poi ci arrivano anche i rimproveri dei genitori che ci chiedono perchè abbiamo chiuso le scuole se poi c’era il sole. Il sistema attuale – ha proseguito Abramo – non ci aiuta, perchè ti manda l’allerta meteo nelle 24 ore e questo a noi non va bene perchè ti sottopone a critiche di aver chiuso le scuole senza motivo e ad attacchi, che non ci meritiamo e non ci possiamo permettere”.