GARA FONDAMENTALE PER LA VETTA
Juve Stabia implacabile al “Ceravolo”, il Catanzaro naufraga nella ripresa. Era una gara fondamentale per la truppa di Auteri: vincere significava agganciare gli stabiesi a 12 punti e sfruttare la sosta contemporanea della Casertana, oltre che lo scontro diretto Catania-Trapani. E’ andata diversamente, il Catanzaro, dopo un inizio promettente, si è sbriciolato al cospetto della granitica squadra campana, astuta ad aspettare il momento propizio ed a colpire. Alla fine il punteggio fa male agli uomini di Auteri che escono con le ossa rotte da questa sfida.
LA CRONACA DI RTC SPORT
Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dell’alluvione di Lamezia Terme, tra la commozione del pubblico. Discreta rappresentanza campana in curva est. La gara si apre immediatamente con le proteste giallorosse per un evidente fallo di mano in area stabiese di Troest non segnalato dal direttore di gara Zufferli di Udine. Al 7’ annullata una rete alle vespe, Mastalli serve in area Aktou che in spaccata infila nell’angolo ma è in off side. Poi tanto Catanzaro, con un gol facile fallito da Statella innescato da palla servitagli da Fischnaller; al 10’ Riggio sfiora il palo; al 15’ tentativo dell’ex Kanoute da lontano, Branduani libera in corner. Nulla di fatto all’interavllo ma nel secondo tempo l’equilibrio non regge. Al 12’ punizione come sempre tagliata di Calo’, testa di Allievi che giganteggia su Riggio e palla alle spalle di Elezaj. Al quarto d’ora ancora vespe micidiali. Canotto sfonda a destra, tiro ribattuto dal portiere, sfera a Paponi che calcia ma Riggio tocca con un braccio evitando la seconda rete. Rigore per gli ospiti ed espulsione del difensore. Paponi dagli 11 metri trasforma con brivido, Elezaj intuisce ma non blocca, 2 a 0 Stabia e Catanzaro in 10. Al 34’ Maita perde palla, ne approfitta Paponi che innesca Mastalli che sigla la terza rete, è tripudio stabiese al “Ceravolo”.
POST GARA CONCITATO, AUTERI FURIOSO
Tifosi calabresi che escono delusi, infreddoliti e feriti da questo amaro martedì calcistico che segna la prima resa interna della stagione e che era nato senz’altro con presupposti ed ambizioni differenti. Sconfitta pesantissima, atmosfera elettrica in sala stampa con Auteri che è una furia. Ma i tifosi gli rimproverano di non aver schierato dall’inizio calciatori lucidi sotto port come D’Ursi e Giannone. Intanto prima sconfitta intrena per il Catanzaro e terza stagionale in 6 gare disputate.
IL TABELLINO
Catanzaro (3-4-3): Elezaj; Figliomeni, Signorini, Riggio; Statella (Repossi 29’s.t.), De Risio, Maita (K), Favalli; Fischnaller (Giannone 22’s.t.), Kanoute (D’Ursi 22’s.t.), Ciccone (Iuliano 29’s.t.). A disp.: Mittica, Celieto, Nicoletti, D’Ursi, Iuliano, Giannone, Eklu, Nikolopoulos, Posocco, Repossi. All.: Gaetano Auteri
Juve Stabia (4-3-3): Branduani; Allievi, Marzorati, Troest, Vitiello; Aktou (El Ouazni 35’s.t.), Calò (Mezavilla 35’s.t.), Mastalli (K) (Lionetti 39’s.t.); Canotto, Paponi (Sinani 35’s.t.), Carlini (Vicente 32’s.t.). A disp.: Cotticelli, Schiavi, Stallone, Melara, Vicente, El Ouazni, Castellano, Viola, Dumacic, Sinani, Lionetti, Mezavilla. All.: Fabio Caserta
Arbitro: Luca Zufferli di Udine
GdC-RTC Sport