CATANZARO. “La popolazione straniera in Calabria al 31 dicembre 2017 conta 108.494 residenti, pari al 5,5% della popolazione complessiva, rispetto a un valore che cinque anni prima era attestato al 4,4%”. E’ quanto emerge dal Dossier statistico immigrazione 2018, presentato giovedì mattina a Catanzaro, nella sede della Regione Calabria. Il dossier, curato da “Idos” in partenariato con “Confronti” e con la collaborazione dell’Unar, illustra nel dettaglio anche i contesti regionali come quello calabrese, rilevando innanzitutto che in Calabria “da un lato gli stranieri residenti risultano in forte crescita (5.670 in più rispetto al 2016, con un guadagno nell’ultimo quinquennio di circa 22mila unità), dall’altro la popolazione autoctona fa registrare un costante decremento (pari a poco meno di 45.900 persone rispetto al 2013), verosimilmente imputabile ai bassi livelli di fecondità e alla ripresa dei flussi migratori dei giovani calabresi verso il Centro-Nord Italia e verso l’estero”. Nel report si evidenzia poi che “gli stranieri residenti in Calabria sono concentrati soprattutto nelle province di Cosenza (35.559) e Reggio Calabria (32.870)”, mentre “relativamente al genere “le donne rappresentato il 49% dei residenti stranieri”. Quanto alle nazionalità più numerose “il panorama regionale – spiega il dossier – appare segnato dal forte protagonismo della presenza romena (32,5%9, seguono i marocchini (13,6%) e quindi altri due gruppi europei, bulgari e ucraini, mentre il primo gruppo asiatico è quello indiano (4,2% del totale)”. In Calabria poi si contano, al 31 dicembre 2017, circa 49.300 titolari di permessi di soggiorno, nel 52% dei casi in possesso di un permesso di lungo periodo: tra i permessi a termine – prosegue il report – prevalgono quelli per asilo e motivi umanitari (45,3%). Il dossier censisce anche i titolari di protezione, rilevano che “quelli presenti nelle strutture di accoglienza al 1 dicembre 2017 erano circa 7.600, con un incremento rispetto all’anno precedente di 384 unità (di questi 2.619 accolti negli Sprar e 4.179 nei Cas. Nello stesso anno i posti attivi nella rete Sprar regionale erano complessivamente 3.507, il 17,4% in più rispetto all’anno precedente, per un numero di progetti attivi pari a 115, di cui 15 per minori stranieri non accompagnati”. Alla presentazione del dossier immigrazione nella sede della Regione Calabria partecipano, tra gli altri, l’assessore regionale alle Politiche sociali, Angela Robbe, il dirigente regionale Vito Samà e la referente regionale di “Idos”, Roberta Saladino.