CROTONE. Il Presidente di Confindustria Crotone, Michele Lucente, in una nota, esprime soddisfazione per i dati presentati dal Sindaco del capoluogo e dalla Giunta, in occasione della conferenza stampa di fine anno, evidenziando “il positivo riscontro legato alla realizzazione di lavori pubblici per 35 milioni di euro ed alla definizione di tutti i crediti maturati con le imprese. Una forte boccata di ossigeno – sostiene Lucente – per le aziende del territorio ed un segnale importante che Lucente si augura possa essere colto da tutti gli enti che si accingono a dare attuazione alla nuova programmazione dei fondi strutturali 2014/2020. Forte e determinante – continua – dovrà essere l’impegno della Regione, del Comune e di tutte le amministrazioni interessate per arrivare, finalmente, ad un Accordo di Programma per la bonifica ed il recupero produttivo dell’Area Sin”. Un ruolo strategico, a parere di Lucente, ” lo ricoprono i rappresentanti locali nelle sede istituzionali nazionali, che con un gioco di squadra dovranno rappresentare con maggiore determinazione le istanze del territorio. Il compimento del progetto Antica Kroton e l’utilizzo delle risorse derivanti dal risarcimento Eni per danno ambientale rappresentano -. Secondo Lucente – una importante opportunità di sviluppo e richiedono una rapida attuazione”. Il Presidente Lucente sottolinea che sulla bonifica dell’area industriale Confindustria Crotone “è entrata a far parte del gruppo di lavoro, costituito in Confindustria, e che a breve segnalerà a Roma le criticità finora riscontrate allo scopo di facilitare un percorso che, nel rispetto di tutti gli attori coinvolti, consenta di accelerare e assicurare il recupero produttivo di un’area strategica per lo sviluppo del territorio”. Lucente richiama un maggiore coinvolgimento da parte di tutti gli attori locali a difesa dell’ Aeroporto e del porto, infrastrutture fondamentali per lo sviluppo del settore turistico. “Confindustria, attraverso l’Associazione Itinerari, – conclude – annuncerà nei prossimi giorni importanti novità per lo scalo S. Anna con, l’avvio di un nuovo segmento turistico che se ben sostenuto potrà portare importanti risultati”.