REGGIO CALABRIA. Il consigliere regionale Giuseppe Pedà, componente della Terza Commissione Sanità, “Attività sociali, culturali e formative”, ha presentato un’interrogazione con richiesta di risposta scritta al presidente della Giunta, Mario Oliverio “sulla grave situazione organizzativa e strutturale del presidio ospedaliero ‘Tiberio Evoli’ di Melito Porto Salvo”. L’esponente politico chiede di conoscere “se sono stati adottati gli opportuni provvedimenti atti ad appurare le motivazioni per le quali – dal 2012 sino ad oggi – non siano stati attuati e neppure avviati gli interventi strutturali programmati sulla struttura, per come inseriti del Piano Triennale delle Opere Pubbliche, approvato dall’ASP 5 di Reggio Calabria”. Pedà, inoltre, intende sapere “se gli uffici regionali preposti hanno avviato le iniziative atte a supplire alla mancata attuazione degli interventi programmati dell’Autorità Sanitaria e, in caso positivo, di conoscerne gli esiti. Chieste informazioni anche sulle iniziative e le direttive impartite da parte dell’Assessorato regionale competente all’ASP n. 5 di Reggio Calabria rispetto alla mancata realizzazione degli interventi programmati per il nosocomio di Melito”. Il consigliere regionale spiega di avere “ritenuto opportuno presentare l’interrogazione anche sulla scia dei numerosi messaggi allarmanti, diffusi da qualche tempo dagli organi di stampa e dai social network, inerenti proprio la situazione strutturale del ‘Tiberio Evoli’ che, stando alle eloquenti immagini video diffuse via web e divenute ormai virali – verserebbe infatti in un gravissimo stato di degrado strutturale e di abbandono. In particolare, nei giorni scorsi, l’Assemblea dei sindaci dell’area Grecanica ha affrontato tale problematica evidenziando lo stato di completo abbandono della struttura.