REGGIO CALABRIA. “L’aeroporto di Reggio Calabria non può continuare a vivere alla giornata. Serve una programmazione seria e di lungo periodo, altrimenti lo scalo non uscirà mai dalle attuali condizioni di precarietà”. È quanto afferma la deputata del Movimento 5 Stelle Federica Dieni. “I ‘fruttuosi colloqui’ intercorsi tra Alitalia e Sacal – prosegue – per il momento non consentono le prenotazioni per il mese di giugno e per quelli successivi. Si tratta, evidentemente, di una grave limitazione sia per tutti quegli utenti interessati a programmare le vacanze estive, sia per le compagnie di viaggi, che non possono offrire pacchetti con partenza o destinazione a Reggio, sia per Alitalia, sia per lo stesso ‘Tito Minniti’, che continua a vivere grazie a proroghe di mese in mese impensabili in altre realtà italiane. L’attuale gestione di Sacal sembra insomma offrire una visione di corto respiro, che non permette all’Aeroporto dello Stretto di ‘decollare’ davvero e di sviluppare pienamente le sue grandi potenzialità. Il presidente della Regione Mario Oliverio dovrebbe chiedere conto alla società incaricata di dirigere i tre aeroporti calabresi in merito a queste politiche miopi e, di fatto, inconcludenti”. “Oliverio, inoltre – conclude la parlamentare 5 stelle – ha il dovere di non perdere più tempo e di avviare al più presto tutte le procedure in capo alla Regione per chiedere al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Danilo Toninelli la continuità territoriale per l’aeroporto di Reggio Calabria. È, questa, l’unica soluzione in grado di dare certezze a lungo termine circa la piena e costante operatività dello scalo”.